Alagaesia è una terra dove la vita é tipicamente medievale .La gente vive in piccoli villaggi di contadini e la loro principale preoccupazione é di riuscire a sfamarsi . Le città sono rare ed in rovina e alagaesia è controllata da un re spietato Galbatorix , che impone pesanti tributi in tutto il suo reame.Ed é qui , lungo le montagne della dorsale , nella valle di Palancar, che vive Eragon , un povero contadino , insieme a suo zio Garrow e suo cugino Roran.Una notte , mentre cacciava Eragon trova una strana pietra.Meravigliatone , cerca di venderla ma senza successo. E la sua 
meraviglia cresce ancora quando la pietra si schiude dando vita ad un drago , leggendari animali sul cui dorso i cavalieri governarono a lungo Alagaesia, finchè uno di loro , Galbatorix , non li tradì e li sterminò .In segreto Eragon alleva il suo drago e lo nomina , anzi la nomina Saphira , finché i guai non cominciano ad arrivare . Infatti delle terrificanti creature i ra'zac sono sulle tracce dell' uovo di Saphira ed uccidono Gorwan.Allora il 17enne Eragon decide di lasciare il suo villaggio , Carvahall , e inseguire gli assassini di suo zio .Ma il cantastorie del villaggio , Brom , scopre di Saphira e chiede ad Eragon di fungergli da guida , anche se l' espressione più adatta e che si impose maestro di Eragon . L' uomo sembra infatti sapere tutto dei draghi e dei suoi cavalieri .Intrigante , misterioso e a volte severo , Brom é molto riservato sul suo passato e lungo il viaggio comincia l' addestramento di Eragon .Durante un' imboscata di Urgali , dei mostri dalle corna , eragon lancia inconsapevolmente un incantesimo . Allora , Brom lo istruisce , oltre che alla scherma , anche alla magia .Ma lo avverte anche che prima o poi dovrà decidere se cercare di nascondersi per sempre dal potere di Galbatorix o se lottare insieme ai ribelli, i Varden , contro il malvagio re. Lo mette in guardia però che se decide di raggiungere i Varden , si ritroverà immischiato negli intrighi politici che da sempre scuotono la resistenza .
Il Bestseller Americano , che si svolge in un ambiente tipicamente fantasy , oscuro e medievale , é sviluppato molto attentamente e la caratterizzazione dei personaggi é ben definita , motivo per cui il volume è molto corposo . La trama é ben ideata , anche se pecca un pò di originalità : le somiglianze con Star Wars e gli influssi tolkiani sono infatti ben visibili . Nonostante la presenza di passaggi abbastanza futili , la storia é complessivamente ben organizzata.
"Eragon" é il primo tomo di un ciclo di 4 libri , il ciclo dell' eredità.
In ottobre uscirà nelle sale cinematografiche la versione su pellicola di "La città di Ember" , edito dalla Fox .
Si spera che la Fox sia riuscita a rendere la complessità del libro , come purtroppo spesso non succede : basti pensare all' "Eragon" , anch' esso edito dalla Fox , dell' anno scorso.
A differenza di Eragon e di molti altri libri Fantasy , questo romanzo non è molto corposo (poco più di 200 pagine) e perciò dovrebbe essere abbastanza semplice da riassumere in una pellicola.
Qui sotto la locandina ed il trailer in lingua originale:
Ad Ember , all' età di 12 anni viene scelto casualmente il lavoro che ognuno dovrà svolgere per il resto della sua vita . A lina tocca il ruolo di operaio nelle gallerie sotterrane , un lavoro faticoso in qui bisogna deambulare per gli umidi sotterranei della città alla ricerca di falle d acqua , mentre Doon viene proclamato messaggero, ovvero correre per la città consegnando i messaggi che la gente affida .
Ma Doon non vuole sprecare il suo tempo consegnando inutili messaggi, vuole risolvere i problemi della sua città.
Infatti Ember é una città sotterranea , costruita più di 2 secoli prima , e le cui uniche risorse consistono in quelle riposte in enormi magazzini risalenti alla costruzione della città. L' unica luce é quella proveniente della lampadine elettriche .
Ma dopo più di 200 anni i magazzini sono quasi vuoti , la città é alla fame , e la centrale elettrica che alimenta Ember rischia di saltare in aria da un momento all' altro.
Ed é per questo che scambia il suo lavoro di messaggero , considerato fra uno dei più piacevoli con quello di Lina , sperando di trovare una soluzione nelle gallerie sotterranee della città.
Ma Doon pare l' unico ad affaccendarsi per salvare Ember, gli altri suoi abitanti sono ormai rassegnati a perire nell' oscurità e pensano solo ad accapperarsi tutte le poche risorse ancora disponibili finché sono ancora in tempo .
Per questo quando Lina trova un documento scritto con la regolare calligrafia dei misteriosi costruttori della città e che sembra essere una consegna di evacuazione della città ,l' unico a prestarvi attenzione é Doon . Purtroppo il documento é parzialmente distrutto e i due giovani devono cercare di risolvere quell'enigma per sperar potere mai lasciare una città ormai destinata alla rovina .
E se questo non fosse già abbastanza i due si ritrovano coinvolti nei loschi affari di contrabbando del sindaco di Ember e Lina perde sua nonna e si ritrova sola insieme alla sua sorellina , Poppy.
Ne "La città di Ember" si riscontrano elementi fantastici , misteriosi e fantascientifici , rivisitando in modo alquanto originale il classico tema del mondo distrutto da una 3° guerra mondiale .
Il romanzo affronta numerosi temi , come quello dell'amicizia , del legame famigliare , del dispotismo e numerosi altri .
L' autrice parla della forte amicizia fra Lina e Doon che li spinge a darsi man forte nei momenti critici , parla di amicizie che appena arrivano i guai saltano in aria .
Parla della paura che spinge le persone a fare cose incredibili , sia nel bene che nel male, parla del forte legame di affetto fra Doon e suo padre, che il giovane é costretto a troncare per fuggire l' ira del sindaco , parla della sofferenza della malattia e della morte di una persona cara.
Un romanzo originale che conosce anche un prequel ed un sequel , in cui l' autrice racconta come il mondo viene rovinato da una guerra nucleare e come la gente di Ember , finalmente uscita dalle viscere della terra si adatta al suo nuovo ambiente.
Un vecchio stregone vestito di grigio con un cappello a punta e una lunga barba vagante per la terra di mezzo. É
Ma ben presto risulta chiaro quanto il grigio pellegrino , come viene spesso denominato nell' opera di tolkien , sia ben altro di un semplice stregone , ma é uno dei più importanti personaggi della terra di mezzo.
Dalla partenza di Bilbo per il monte solitario alla partenza per le terre oltre mare , passano circa 80 anni , eppure Gandalf rimane fisicamente invariato. Una tale longevità non é certo possibile per nessun uomo , e alcuni accenni nel "signore degli anelli" fanno capire che Gandalf abbia già diversi secoli di vita dietro le spalle .
Infatti , Gandalf non é un uomo , ne un elfo , ma é un Maiar, uno degli abitanti del continente oltre mare , venuto in terra di mezzo per combattere il potere di Sauron , raggiungendo il gruppo degli istar , un ordine di 5 stregoni delle stesse origini di Gandalf . Di questi , a parte Saruman e lo stesso Gandalf , non si sa quasi nulla e l' unico altro membro dell' ordine nominato é Radagast, il marrone , che pero non assume nessun ruolo rilevante nelle cronache della terra di mezzo.
Tolkien dice che Gandalf arrivo per ultimo , apparentamene il più debole e meno saggio dell' ordine , eppure internamente il primo per grandezza . E subito l' elfo carpentiere lo capi quando Gandalf arrivo in terra di mezzo e gli dono uno degli anelli del potere , narya .
Dal suo arrivo Gandalf si adopero per la sconfitta di Sauron . Prevedendo un ritorno del signore oscuro, incoraggio l' espedizione contro il drago Smaug , pensando che se Sauron si fosse sollevato , il drago avrebbe potuto essere causa di grandi devastazioni nelle desolate lande del nord. Contemporaneamente , partecipo all' attacco e alla sconfitta del necromanziere , che si rivelerà essere lo stesso Sauron.
Quando Sauron si riappropria della sua antica forza , é il primo a sollevarsi contro di lui ed é sempre lui che scopre dov' é situato l' unico anello, che Sauron desidera cosi ardentemente .
Gandalf nutre una grande stima per Saruman , il capo del suo ordine ed é a lui , l' esperto di anelli elfici .
Ma Saruman lo tradisce , alleandosi a Sauron , e imprigiona Gandalf sulla sommità della torre di Isingard.
Grazie all' aiuto di un' aquila gigante lo stregone riconquista la libertà e quando il rapace lo lascia sulle terre di rohran , si reca dal re per avvertirlo del pericolo di Sauron e del tradimento di Saruman . Il re non gli crede e lo prega di prendersi un cavallo e di andare via il più velocemente possibile dalle sue terre .E gadalf scelse grigiopelo , il più veloce cavallo di tutta la terra di mezzo , e galoppò verso la contea .
Nelle spettrali miniere della moria ,Gandalf combatte un balrog , un mostro infernale e lo uccide , ma si ritrova lui stesso sull' orlo della morte quando viene rimandato indietro per completare la sua missione , aiutare la gente della terra di mezzo a distruggere Sauron .
Il "nuovo" Gandalf ricompare allora non più vestito di grigio , ma di bianco , il che indica che ha sostituito Saruman come capo dell' ordine degli istar .
Da allora è lui che si mette al capo della guerra dell' anello , salvando rohran e organizzando la difesa di Minas tihrit , essendo il re di Gondor sprofondato nella pazzia.
infine , è sempre lui che trae in salvo Sam e Frod dal monte Fato in eruzione .
Autore : J.R.R Tolkien
É uno strano popolo quello degli hobbit , sono simili agli umani ma sono molto più bassi e la pianta dei loro piedi é ricoperta da uno strato di cuoio naturale che permette loro di non usare alcun tipo di calzature. Gli hobbit sono persone semplici che aspirano solo alla tranquillità , e Bilbo Beggins non fa eccezzione. Ma ecco che ,per opera di uno stregone , Gandalf , Bilbo si trova arruolato da tredici nani in una pericolosa spedizione per recuperare il tesoro protetto dal crudele drago Smaug.
Timido e pacifico , Bilbo non ha certo la stoffa del guerriero e i nani lo considerano come un impaccio .
Ma l' astuzia e l' intraprendenza del piccolo hobbit tirano fuori da guai più di una volta i suoi compagni e se aggiungiamo che Bilbo entra in possesso di un anello magico che lo rende invisibile, ben possiamo capire quando la considerazione dei nani per il semi-uomo fosse cresciuta alla fine dell' avventura . Le aquile giganti dei monti , gli orchi e i loro lupi mannari , Beor l' uomo-orso ,gli elfi dei boschi senza dimenticare l' enigmatico Smaug sono solo alcuni delle affascinanti creature che aspettano Bilbo lungo il suo viaggio. Da avventura ad avventura , lo sviluppo di lo Hobbit é intrigante ed innovativo , per trovare il suo apice nel finale inaspettato in cui , oltre alla morte di Smaug compare la battaglia delle 5 armate dove nani , elfi , uomini e aquile combattono l' invasione degli orchi , a cavallo di terrificanti lupi mannari.